La Lazio di Inzaghi e della cinquina ha un sapore particolare o per meglio dire un maestro speciale: Roberto Mancini. I suoi segreti svelati…
Dopo la quinta vittoria consecutiva di ieri contro il Sassuolo, la domanda potrebbe sorgere spontanea: qual è il segreto di questa Lazio?
Nell’articolo odierno della sezione sportiva de La Repubblica con la firma del nostro Direttore Giulio Cardone, potrebbe nascondersi la risposta. Perché se alla Lazio veniva recriminata la mancanza di cattiveria e di voglia di vincere, i biancocelesti di queste ultime partite hanno proprio questo spirito vincente. E così quando la Champions League anche per questa stagione cominciava a diventare un traguardo irrealizzabile, Simone Inzaghi ha sorpreso tutti.
E lo ha fatto traendo insegnamenti importanti e segreti d’oro da un maestro come Mancini. Lo stesso che lo comprò nel ‘99 dal Piacenza portandolo in maglia biancoceleste. Lo stesso che lo allenò da vice Eriksson e poi da mister. Da lui Inzaghi ha imparato che nessuna partita è davvero finita prima del triplice fischio, e che dunque nessun risultato è davvero scontato. Ha imparato che le partite possono essere vinte inserendo più giocatori di qualità possibile e che un furore agonistico ripaga, sempre. Così Inzaghi e la sua Lazio oggi, si confermano la terza forza del campionato. Così la corsa alla Champions diventa sempre più veloce e bella.