Fabio Liverani è tornato a parlare della partita contro i biancocelesti analizzando gli episodi che hanno condizionato il risultato finale
Fabio Liverani è tornato a parlare della partita persa contro la Lazio di domenica scorsa. L’allenatore del Lecce è infatti intervenuto quest’oggi in conferenza stampa, ribadendo nuovamente la posizione della società in merito al gol annullato a Lapadula dopo l’errore dal dischetto di Babacar.
Liverani invece, è apparso molto più critico in merito alla scelta del rigorista. Secondo l’allenatore i rigoristi dovrebbero essere rispettati in campo.
“A volte si creano dei casi che non esistono. Ho già spiegato che nello spogliatoio c’è scritto tutto: chi batte i rigori, chi le punizioni e così via. Se Mancosu è il rigorista, spettava solo a lui il compito di calciare. Io non faccio il babysitter di giocatori di 30 anni, che sono professionisti da 20. Io faccio l’allenatore, do delle regole e le faccio rispettare”.
Infine un’ampia analisi sul gioco impostato dal Lecce e sul rammarico di aver concretizzato poco.
“Abbiamo giocato una gara a viso aperto, creando tante occasioni contro una squadra forte e mostrando buona qualità nelle giocate. Poi ci sono stati degli errori individuali. Concedere qualcosa alla Lazio era inevitabile, purtroppo dopo il rigore è cambiato tutto lo spartito”