In vista di Lazio – Atalanta, abbiamo posto 5 domande a una delle firme più esperte della squadra di Gasperini: ecco cosa ci ha spiegato
Stavolta non c’è in ballo la Coppa Italia, ma Lazio – Atalanta di sabato assomiglia molto a una finale. Almeno per i biancocelesti, con quei cinque punti di distacco dalla Dea che non consentono passi falsi.
L’Olimpico è pronto a ospitare uno scontro Champions dal grandissimo fascino: per i bergamaschi, l’obiettivo è anche quello di “vendicare” la sconfitta dello scorso 15 maggio che ha consegnato il trofeo alla squadra di Inzaghi. Per entrare ancora di più nel clima partita, abbiamo posto 5 domande a Giordano Signorelli: collaboratore di Tuttosport e BergamoPost e firma di CalcioAtalanta.it, il portale del nostro network #TifosiInRete.
1 – Ti saresti aspettato una classifica migliore per la Lazio o la consideri comunque una rivale pericolosa per la Champions?
Sinceramente siamo ancora all’inizio, non è ancora il momento per tracciare bilanci. Forse la Lazio ha raccolto meno di quanto si aspettasse, ma con una serie positiva può riagganciare il treno del terzo posto. La inserisco ancora nelle pretendenti.
2- Nell’ambiente atalantino, quanta voglia di riscatto si respira per il ko nella finale di Coppa Italia?
Ce n’è molta, anche perché sono state mal digerite le modalità con cui è avvenuta. Mi aspetto un’Atalanta aggressiva e che provi a espugnare l’Olimpico, dopo averlo già fatto contro la Roma.
3 – Da cosa nascono le difficoltà che l’Atalanta ha incontrato finora in Champions?
Difficile dirlo, sicuramente un po’ di emozione potrebbe aver tradito qualche elemento oppure potrebbe essere capitata la classica giornata storta. Certo, ciò ha compromesso il discorso qualificazione e ora servirà un vero e proprio miracolo.
4 – Il giocatore della Lazio che vorresti nell’Atalanta?
La Lazio è una squadra composta da tanti buoni giocatori… Se proprio devo fare un nome, dico Acerbi. In attacco e in mezzo al campo l’Atalanta è ben assortita per quantità e qualità, mentre forse manca qualcosa in difesa.
5 – Per chiudere, ti chiediamo la probabile formazione che ha in mente Gasperini
Mi aspetto il classico 3-4-1-2 con Gollini fra i pali, Toloi, Kjear e Palomino in difesa, Hateboer e Gosens sulle corsie laterali con de Roon e uno fra Freuler e Pasalic in mezzo al campo, Gomez trequartista e Ilicic e Muriel in attacco.