Felipe Caicedo risponde al numero uno della Federazione ecuadoriana, che aveva commentato le parole del Panterone sulle porte chiuse alla nazionale
Polemica a distanza tra Felipe Caicedo e Francisco Egas, il presidente della Federcalcio dell’Ecuador.
L’attaccante della Lazio, nella conferenza alla vigilia della partita con il Rennes, aveva ribadito come la Nazionale fosse per lui un capitolo ormai chiuso.
In patria, il numero uno della Federazione del Paese sudamericano ha replicato così:
“Chi non vuole stare nella Selección, non ci starà più. Giocheremo con chi vuole esserci ed è disposto a dare la vita per questa maglia”.
Dichiarazioni nette, che hanno trovato la contro risposta di Caicedo via Twitter:
“Invece di parlare di me, potresti parlare del fatto che punti il dito contro alcuni giocatori e contro altri no, perché lo fai solo con alcuni? Proprio tu mi dai lezioni? Tu dai la vita per i tuoi giocatori? Signor presidente, ho dato la vita per la maglia della nazionale per 15 anni e tu non mi dai lezioni”.
Envés de hablar de mi podrías hablar de xq señalas a unos jugadores y a otros no, porque? mandas Al frente a unos y a otros no?
— Felipe Caicedo (@FelipaoCaicedo) October 3, 2019
Tu me vas a dar clases? Y tu mueres por tus jugadores ? Sr presidente
— Felipe Caicedo (@FelipaoCaicedo) October 3, 2019
15 años defendí y mate por la camiseta de la selección tu no me vas a venir a dar clases
— Felipe Caicedo (@FelipaoCaicedo) October 3, 2019
Le pagelle del nostro direttore:
Lazio – Rennes, Cardopagelle: Sergej è tutto, Vavro ancora una riserva
Bravo in che lingua ? Spero Italiana !!!
bravo panterone mena a tutti fatte rispettà
Bravo! Felipe??
mena….menaaaaa…..mena forte panterone SFL
Bravo Panterun
Noi di C.T. che soffrono di mal di pancia con i giocatori della Lazio ce ne intendiamo da Sacchi con Signori a Maldini con Casiraghi che negli spareggi segnò il gol qualificazione e poi non fu convocato per Francia 98