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Lazio, parla Inzaghi: “Torniamo a essere uniti, squadra e ambiente!”

Lazio, Simone Inzaghi

Il tecnico della Lazio è intervenuto dalla sala stampa di Formello: leggi tutte le dichiarazioni di Simone Inzaghi prima della gara dell’Olimpico

Una conferenza importante, attesa in casa Lazio: Simone Inzaghi interverrà alle 14 dalla sala stampa di Formello, alla vigilia della sfida con il Parma (domani ore 20.45, diretta tv su Sky).

L’intervento del tecnico biancoceleste arriva dopo le due sconfitte inattese contro Spal e Cluj: leggi tutte le dichiarazioni di Inzaghi qui, su Sololalazio.it.

Cosa sta succedendo?

“Che abbiamo perso due partite dove sicuramente dovevamo fare meglio e dove si è vista una buonissima Lazio inizialmente. Nei secondi tempi siamo andati peggio e abbiamo puntualmente pagato. C’è rammarico, dovevamo fare di più”.

C’è una mancanza di personalità?

“Abbiamo analizzato tutto con lucidità. Ora abbiamo il dovere di riprendere il nostro cammino, capendo cosa non è andato. Quando smettiamo di essere squadra, andiamo in difficoltà”.

Troppo turnover?

“Sono opinioni, io sono di un altro avviso. A Ferrara, al posto di Milinkovic e Correa hanno giocato due titolari come Parolo e Caicedo. Ha giocato Patric perché Luiz Felipe non stava bene, abbiamo avuto qualche problema quando lo spagnolo è uscito per un’ammonizione che doveva evitare. Fino a quel momento non avevamo corso rischi.

A Cluj hanno giocato Jony, Berisha e Bastos: Valon è importante per noi, Jony ha fatto benissimo e su Bastos pongo tanta fiducia. Non parlerei del turnover, ma dei cali di concentrazione che abbiamo avuto. Non è stato un turnover, dispongo di una buona rosa e faccio partecipare i giocatori che stanno bene”.

Ha parlato con la società?

“C’è delusione per queste due sconfitte, ma anche tantissima fiducia. Dobbiamo mantenere lucidità, analizzare gli errori commessi e ripartire con determinazione”.

Come si migliora la mentalità?

“Bisogna sempre rimane umili, cosa che ci aveva contraddistinto nel ritiro. Dopo le due partite si era alzata giustamente l’asticella, eravamo diventati tutti dei fenomeni. Ora siamo tutti dei polli, ma bisogna mantenere un equilibrio e ripartire con tantissima fame e cattiveria agonistica. Avremo tutte partite non semplici ma che sono nelle nostre corde”.

La strada rimane quella della mentalità offensiva?

“Continuiamo su quello che abbiamo fatto finora, dobbiamo interpretare al meglio le partite. Domani affronteremo una squadra con ottimi elementi, D’Aversa lo conosco e ha fatto ottime cose”.

Un altro modulo?

“I moduli si possono cambiare, come in Romania nel finale, ma quello che conta è l’interpretazione. In Italia e in Europa bisogna fare di più. Dobbiamo tornare a lavorare da squadra, tutti uniti, staff, ambiente”.

Si può ancora parlare di “anno zero”?

“Senz’altro, bisogna guardare al futuro. Con il Parma sarà una gara impegnativa, dopo l’Europa League abbiamo avuto poco tempo, entro domattina cercherò di capire i giocatori più idonei”.

Perché stravolgere la spina dorsale della squadra?

“A Ferrara il problema è stato uccidere la partita, quando è così aumentano i rischi”.

Ripartirai dai giocatori che ti hanno fatto vincere?

“Dovrò valutare, vedrò come sta chi ha giocato in Romania. Chi è rimasto qui a lavorare giocherà sicuramente”.

Cosa ti ha spiazzato nel percorso di crescita che avevi previsto?

“Che non abbiamo ammazzato la gara quand’era il momento. Nella gestione siamo carenti, siamo andati in vantaggio meritatamente ma un gol solo è stato poco. Avremmo dovuto ammazzare prima le partite, essere squadra anche gestendo un vantaggio di una rete”.

Con il Cluj cosa ti ha preoccupato di più nel secondo tempo?

“Loro sono stati più aggressivi, dovevamo essere bravi a capire che stavamo in difficoltà e prevenire le folate degli avversari. È una sconfitta che non ci stava. Sono convinto che con un bell’ambiente compatto, prendendo le critiche giuste, possiamo ripartire sia in campionato che in Europa”.

 

Leggi anche:

Lazio – Parma, le probabili formazioni per il posticipo di domani

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4 anni fa

Date fiducia a questa squadra… Non siamo una società che ha vinto coppe dei campioni… quindi tifate e uniti anche quest’anno ci toglieremo le soddisfazioni…!!

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4 anni fa

Siamo stufi di sentire sempre le stesse parole – stai Diventando come i PDioti al governo !!!

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4 anni fa

..evvabbeh..Simo’..ma ora bisogna subito cambia ..noh ??!@

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4 anni fa

Zitti ha segnato ramsey……. ti prego dedicalo al nostro presidente??

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4 anni fa

Galline

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4 anni fa

Un disco rotto

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4 anni fa

Co sti fenomeni che ciavemo in panchina , il genio fa turn over…

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4 anni fa

E allora vedi che puoi fare Parlare di meno. E fare i fatti subito.

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4 anni fa

Se non siete uniti voi come pensate di legare ambiente e tifosi?

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4 anni fa

Come non eravate fenomeni…. non dovevamo arrivare 4?????

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4 anni fa

Simone dove ha sbagliato?A formare la squadra

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4 anni fa

Solite frasi

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4 anni fa

No abbacchi, due partite perse in fotocopia come ti vuoi definire?

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4 anni fa

Eravate tacchini prima e lo siete pure adesso

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4 anni fa

I polli sono quelli che hanno fatto l’abbonamento

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4 anni fa

Devi far tesoro dei tuoi sbagli e cambiare modulo

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4 anni fa

per non vincere un derby come l’ultimo e per riuscire a perdere con due squadre nettamente inferiori dopo essere passati in vantaggio bisogna essere polli, ma tanto polli

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4 anni fa

Conferenza stampa sentita via radio. Una cosa imbarazzante.
La fiera dell’ovvio e del pianto. Ora capisco perchè tutta Italia lo chiama “piangina” o Limone.

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4 anni fa

Sta domenica riposa tu rimani a casa

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