Correa dal ritiro dell’Argentina rivela tutta la sua felicità e parla della Lazio, dove ormai è un punto di riferimento per tutti
In un anno Correa si è preso la Lazio: è diventato imprescindibile per mister Inzaghi, tanto da convincere a suon di prestazioni positive anche il ct della nazionale argentina Scaloni a convocarlo con l’Albiceleste (qui gli impegni di questi giorni). Il ‘Tucu’, dal ritiro della Selección, ha parlato al canale ESPN:
“Il primo anno alla Lazio è stato positivo. Abbiamo vinto la Coppa Italia e abbiamo fatto abbastanza bene. Durante l’estate ci sono state delle voci, si è parlato di qualcosa, ma la verità è che io sono sempre stato focalizzato sul mio lavoro, sapendo cosa dovevo fare in quel momento. Posso dire che sono concentrato e coinvolto al 100% con la Lazio”.
Dopo il derby pareggiato 1-1 domenica è volato per raggiungere l’Argentina, un traguardo importante per Correa:
“Era tanto tempo che non tornavo qui e sono molto felice, la voglia c’era ed era molta. Sono grato per la fiducia che mi è stata data, darò tutto. Il ct Scaloni l’ho conosciuto quando ero a Siviglia, lì giocavo praticamente da esterno destro di centrocampo, ora invece mi muovo più avanti. Io sono a disposizione del mister, lui sa che posso giocare sia come ala che dietro la punta. Non fa differenza. Quando indossi questa maglia sai che devi fare le cose per bene, per me questa è una grande opportunità e voglio far vedere che posso dare tanto al mio paese”.
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Ilnostro Corea è nella nazionale Argentina noi tifosi ti facciamo gli auguri per poterci stare tanto perché lo meriti tu in campo dai anima e cuore il posto della nazionale Argentina te la sei meritata e il C T della nazionale ha creduto in te