Lazio, la Rosea continua a spingere sulla notizia del possibile divorzio tra il direttore sportivo e Lotito
Il Milan continua a inseguire Igli Tare, direttore sportivo della Lazio. Per capacità di individuare i giovani e trattare, è il profilo migliore.
L’albanese ha però un contratto con il club biancoceleste fino al 2022 e – secondo La Gazzetta dello Sport – per liberarsi potrebbe seguire due strade. Rinunciare a quanto gli spetterebbe oppure stabilire di pagare una penale, anche con l’aiuto della società rossonera, disposta a investire per il ds scelto da Maldini. Il quotidiano sottolinea anche che Lotito farà massima resistenza al fine di evitare il divorzio.