Lazio, la conferenza del tecnico alla vigilia del Parma
Un solo risultato domani?
“È una partita importante, c’è un po’ di delusione e di rabbia. Domenica abbiamo fatto uno dei primi tempi migliori, poi purtroppo abbiamo abbassato il livello di guardia. Dovremmo tenere bene in mente ciò che è successo a Firenze, oltre agli apprezzamenti per il bel gioco dobbiamo prenderci anche i punti in palio”.
La mancanza cinismo è un limite nella testa dei calciatori?
“Dobbiamo cercare di essere spietati, alcune squadre magari giocano meno bene di noi ma riescono a vincere partite sporche. Dovremmo essere bravi a vincerle anche noi, c’è rammarico per quei due punti lasciati”.
Come si può risolvere il problema del gol?
“Ogni anno ha una storia a sé. Probabilmente l’anno scorso non eravamo in cima alla classifica dei pali colpiti, ma dobbiamo essere più bravi a indirizzare gli episodi e chiudere le partite. Ultimamente concediamo molto poco, domani troveremo una squadra che fa delle ripartenze la sua arma migliore”.
Tanti diffidati possono influire nelle scelte?
“Nessun calcolo”.
Un messaggio per Guido Guerrieri che ha perso il padre?
“Siamo tutti vicinissimi a Guido, oggi ci saranno i funerali e parteciperà la Lazio con alcuni giocatore. È un ragazzo meraviglioso, lo alleno dagli Allievi. Il papà mancherà a lui, mancherà anche a noi, lo ricordo sulle tribune del Gentili a fare il tifo”.
Un pensiero sulla convocazione in Under 21 di Luiz Felipe?
“Due anni faceva fatica a giocare in Serie B, ma si è guadagnato tutto sul campo. Lo scorso anno ha disputato una stagione eccezionale, quest’anno gli infortuni l’hanno limitato”
Sulla mancata convocazione di Acerbi?
“Conoscendolo ci sarà rimasto male, l’ultima gara l’aveva giocata bene. Deve continuare a far parlare il campo, il suo turno arriverà di conseguenza”.
Il suo futuro alla Lazio è legato all’Europa?
“Sono onorato di essere qui e allenare questa squadra. Il nostro obiettivo è di rimanere ai vertici ed essere competitivi. In Europa League, al completo, probabilmente avremmo continuato il nostro cammino. Siamo in semifinale di Coppa Italia. Vogliamo continuare con questo passo e continuare uniti come abbiamo dimostrato, anche insieme ai tifosi siamo una cosa sola”.
La concomitanza con il rugby speri possa essere risolta il prossimo anno?
“Spero che possa essere risolto, a Roma siamo due squadre e spero che, tutte le volte che gioca il rugby, non capiti quando giochiamo noi in casa. Rispetto all’ultimo anno e mezzo il campo è migliorato, speriamo che per domani sarà tutto a posto”.
La Lazio segna comunque da 10 partite, ma solo solo tre gol sono arrivati dalle fasce.
“Dobbiamo segnare di più, anche con le mezzali, con gli esterni, da fermo. Dobbiamo essere più cattivi per chiudere le partite. Ho visto i ragazzi che hanno lavorato bene, domani cercheremo di fare una buona partita contro un avversario difficile, contro un allenatore che prepara bene le gare. Gervinho e Inglese saranno gli osservati ufficiali”.
Radu può riposare domani?
“Dovrò valutare. Sta facendo un’ottima stagione, come tanti altri di quelli che sono qui da tanto tempo. Lo stesso Parolo lo considero sempre un titolare, che praticamente ha sempre giocato”.
eh, pure noi! con più cattiveria e convinzione si può ancora togliersi delle belle soddisfazioni e provare a raggiungere gli obiettivi rimasti. DAJE!