Il capitano della Lazio ha parlato un esclusiva sui taccuini del Corriere dello Sport. A poche giornate dalla fine il numero dieci ha raccontato gli obiettivi della squadra e parlato di tanto altro.

L’estratto della sua intervista con i temi principali.

”Champions? È sempre bello riuscire a ribaltare i giudizi di inizio stagione. Quando ti dicono tutti che arriverai 7 o 8 è il momento di dare di più e correre tanto per far vedere chi sei. Già in ritiro mi ero accorto che la squadra aveva voglia di rivalsa. Il cammino in Europa, poi, è stato esaltante peccato per l’epilogo finale. In queste ultime gare può succedere di tutto, se dovessimo raggiungere la Champions mi terrei soddisfatto.

Punti rimontati dalla Roma? Non ne abbiamo parlato più di tanto nello spogliatoio. Bisogna dire che hanno fatto qualcosa di incredibile. Sono partiti nelle ultime posizioni e hanno recuperato punti a tutti non solo a noi.

Baroni? Penso che a Roma manchi equilibrio. Ho avuto modo di leggere tante cose e di ascoltare molto. Dopo il Bodo sembrava dovesse andare via, oggi sembra debba rinnovare. Delle volte si fa solo casino e basta. Arbitri? Ci sono stati degli episodi sfavorevoli ma non dobbiamo usarli come alibi. Io mi sento poco tutelato: in determinate partite subisco tanti falli sempre dalla stessa persona che non viene mai ammonita, poi faccio io un fallo e prendo il giallo”.