La Lazio si suicida in casa contro il Bologna e dice addio alla qualificazione in Champions, lontana 8 punti (9 visti gli scontri diretti persi con Atalanta e appunto Bologna). Nonostante un arbitraggio rivedibile, con un’espulsione non data a Fabbian sull’1-0, i biancocelesti devono far mea colpa per avere regalato la partita ai rossoblù con tanti errori individuali dopo un avvio super.
L’arbitraggio di Maresca ha inciso, per questo la Lazio si è chiusa in un silenzio stampa polemico. Proprio come accaduto contro la Juventus (fallo di Bremer su Immobile e palla fuori sul primo gol di Vlahovic), sempre contro Maresca. Che ha arbitrato la Lazio 25 volte con 9 sconfitte per i biancocelesti.