Nicolò Rovella, alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana, ha parlato ai canali della Lega Serie A, con l’intervista che è stata pubblicata su YouTube:
“Le aspettative per la competizione sono alte, ce la giocheremo con tutti. Correre dappertutto mi viene naturale. A centrocampo siamo tutti giocatori forti, per Sarri scegliere non è facile. Allegri, Palladino e Sarri tanto importanti per la mia crescita, sento anche fiducia visto che il mister ha spinto tanto per avermi qui. Il mio idolo è Modric, alla sua età spero di essere ancora alla Lazio e vivere partite come quella di domani. Immobile è un top, averlo come attaccante va più che bene. A Formello sono stato accolto dal mister che come benvenuto mi ha detto di sbrigarmi ad andare in palestra (ride, ndr). Lazzari è il compagno più simpatico, ce l’ho di fianco nello spogliatoio, mi fa un sacco ridere con le sue molteplici battute. Io e Isaksen siamo i più timidi. Ci facciamo molti scherzi, siamo un gruppo unito. Derby? Nel pre i miei amici laziali mi hanno fatto una testa grandissima, tanto che sono arrivato a sentirlo più di loro. Il post è stato bellissimo, con la festa al triplice fischio che mi ha fatto provare emozioni che ho provato poche volte nella mia vita. Ho immaginato più volte il primo gol con la Lazio, ma non ne ho idea come possa essere. Mi auguro da lontano o su punizione. Tra l’altro ho paura di come potrei esultare… (ride, ndr). Fuori dal campo? Sono un ragazzo generoso, normale e che ama stare con i suoi amici. Pasta preferita? La carbonara. Sto imparando anche a cucinarla, per ora non sono bravissimo. Se non avessi fatto il calciatore sarei stato un architetto. Adoro il tennis e gli sport di combattimento come MMA, arti marziali, pugilato… Adoro Federer, in attività tifo per Sinner. Sono parecchio scaramantico, per gli amici sono ‘Rovix’. Tra mare e montagna scelgo il mare, anche in inverno.”
le ho viste poco fa queste aspettative