L’Italia non va oltre il pari a reti inviolate contro la Svizzera. Altra prestazione sottotono degli azzurri.
L’Italia non riesce più a vincere. A Basilea contro la Svizzera finisce 0-0. Secondo pareggio consecutivo nelle qualificazioni ai mondiali per gli Azzurri, dopo l’1-1 di giovedì a Firenze con la Bulgaria. Quarto di fila, nei novanta minuti, contando anche gli Europei.
Al St. Jakob Park a mancare è stata soprattutto la lucidità e la brillantezza. Berardi nel primo tempo divora, lanciato a tu per tu con il portiere, il possibile vantaggio, esaltando le doti di Sommer. L’estremo difensore elvetico si ripete anche nel secondo tempo parando un rigore a Jorginho e neutralizzando un altro paio di tentativi degli attaccanti italiani.
Il gioco messo in campo dagli uomini di Mancini non è fluido e anche pescando dalla panchina non arriva la sterzata sperata. L’inserimento di Zaniolo e Chiesa a mezz’ora dalla fine al posto di Immobile e Berardi non produce i risultati sperati.
Da salvare c’è solo la prestazione solida della difesa, che garantisce il 36° risultato utile consecutivo, record assoluto per una nazionale. Ora il percorso verso Qatar 2022 rischia di complicarsi. In classifica il vantaggio sugli svizzeri resta di 4 punti ma i rossocrociati devono recuperare due match. Mercoledì a Reggio Emilia saranno necessari a tutti i costi i tre punti per Chiellini e compagni.