Si è appena svolta a Formello la seduta pomeridiana che va a completare questo quarto giorno di ritiro estivo per la Lazio di mister Sarri. Assenti quest’oggi Vecino, Patric, Gigot e Isaksen, mentre Hysaj e Zaccagni hanno svolto un lavoro differenziato.
Dopo una prima fase di riscaldamento, via alla partitella con la porta sistemata sulla trequarti. Come al solito, Sarri ha diviso la squadra in due. I “rossi”, schierati col 4-2-3-1, erano: Mandas in porta, Marusic, Ruggeri, Romagnoli e Tavares in difesa, Guendouzi e Cataldi a centrocampo, Cancellieri, Dele-Bashiru e Pedro sulla trequarti, Dia in attacco. Mentre i “verdi” (col solito 4-3-3) erano: Provedel tra i pali, Lazzari, Gila, Provstgaard e Pellegrini nel reparto arretrato, Belahyane, Rovella e Basic a centrocampo, Noslin, Castellanos e Saná Fernandes in attacco.
Ad un certo punto, i “rossi” sono stati schierati col 4-3-3, invece i “verdi” col 3-4-2-1. Con l’occasione, Sarri ha fatto lavorare la squadra anche su rimesse laterali e calci piazzati. Dopo una breve pausa, la squadra ha ripreso con la partitella, con i “rossi” che hanno ricominciato col 4-2-3-1 (per poi ripassare al 4-3-3) e i “verdi” che sono ripartiti col 4-3-3 (per poi tornare al 3-4-2-1). Sarri ha utilizzato questi moduli alternativi per fare un particolare lavoro sul 4-3-3, in contrapposizione ad altri sistemi di gioco, messi in campo, di solito, da altri allenatori di Serie A.
Poi, alla fine, la squadra ha lavorato nuovamente (ed esclusivamente) sulle palle inattive e ha concluso la seduta pomeridiana di questo quarto giorno di ritiro a Formello.
Queste le immagini dalla seduta pomeridiana:
