Durante la presentazione di Diluvio e Delirio, libro che racconta lo scudetto del 2000, è intervenuto Claudio Lotito. Ecco le parole del presidente della Lazio.
Le parole di Lotito
“È fondamentale raccontare la storia perché non esiste un futuro se non c’è il passato di cui farne tesoro. Quello che mi ha colpito di questa società quando sono subentrato è la lazialità, un termine che può sembrare superficiale e invece la Lazio rappresenta qualcosa di diverso. Manzini è simbolo di questo, che rinuncia a lavoro per la passione del calcio perché lo sport supera anche le guerre. La Lazio ti rapisce, ti coinvolge e io l’ho sempre voluta al servizio della gente, come una famiglia e capisco che spesso possono esserci delle scelte anche non condivise. La Lazio oggi emana valori sostanziali, fondamentali perché è l’unica società a cui è stato insignito il titolo di Ente Morale che porto come grande orgoglio perché un mio predecessore durante la prima guerra mondiale donò il campo sportivo per la gente che aveva bisogno. La cosa più importante del calcio è infondere valori importanti come merito, onore e sacrificio. Quando presi la Lazio dissi che volevo un calcio didascalico e che potesse infondere grandi valori alla società civile. Io ho un grande rispetto di Sergio Cragnotti e se non c’era lui la Lazio non esisteva. Chiaro che erano altri tempi, altre mentalità e le regole di oggi ci obbliga a rispettare il bilancio in confronto all’Europa”.
Poi racconta:
“Una volta era “il padron coglion che mette i soldon” ed oggi non è così. Non c’è solo calciomercato, ci sono diritti televisivi e avere tifosi che hanno grande passione. Il termine tifoso vuol dire appassionato, che rinuncia a tutto per seguire la propria passione. Purtroppo all’interno di questa tifoseria ci sono 300-400 persone che rovinano questo termine. Noi tavolta lo diciamo che in alcune occasioni non abbiamo raccolto quello seminato in campo ma è un problema di tempo. Io alla mia prima conferenza dissi di costruire sul cemento armato e non sulla sabbia e io per tutelare quel numero di matricola ho messo tutto. Oggi stiamo ancora pagando un debito con le radio ma abbiamo dato un segnale e ci tenevo a far vedere a Sergio com’è diventato Formello. Io l’ho preservato e migliorato, al di là del ruolo di azionista, io ho l’obbligo di tutelare questi colori. Lo dico pubblicamente: spero che mio figlio Enrico sia nelle condizioni di portare avanti perché ha le capacità. Non è un problema di famiglia ma è tramandare valori importanti come quelle del calcio. Io ritengo che questo club possa insegnare a tanti come portare avanti grandi valori. Grazie Sergio perché oggi siamo qui per te, tu hai coronato tanti risultati sportivi, io ho vinto sei coppe e so che con le capacità e lo spirito di gruppo si possano raggiungere grandi obiettivi”.
i
C’ha sarvato……😂😂😂😂
Parole sentite e autentiche come una banconota da 1000 euro. Verrà un giorno!
Tuo figlio non ci arriva….mettiti l’anima in pace e vattene a f…con tutta la tua famiglia
SEI UN VERME
CRAGNOTTI E IL PRESIDENTE DELLA LAZIO l’altro non sarò ricordato da nessuno.
Non c’e’ futuro con uno come te.
Verme schifoso…tu a Cragnotti glie spicci casa..quello che ha fatto Cragnotti tu nn lo fai nemmeno co 500 anni..fredoooo
Il problema è semplice : con la gestione tavernel-formellese, essenzialmente basata sull’assenza di programmazione e sul mero reinvestimento dei proventi della gallina dalle uova d’oro-Ente morale, siamo già finiti a vivere dei ricordi del passato. Oggi invitiamo l’imperatore, quindi festeggiamo il 25.mo del secondo scudetto. Me raccomando tra 2 settimane è il 26 maggio, altro anniversario da commemorare..ma vai a casa!!
La domanda mi sorge spontanea….E qual’è il futuro raccontando ”questo” presente???
Non c’è futuro con te, Lotito! :(((
L’unico futuro possibile sarà quello SENZA DI TE e i tuoi sodali ” Lotitos”….
il futuro con lotirchio? ma quale ?
Maledetto schifoso, parli dello stesso passato su cui hai scaricato quintali di 💩? Ti riferisci a quel “Sergio” che hai sempre attaccato e criticato? Verme ipocrita tu e chi ti sostiene
No Caro Mercenario,non ci sarà mai FUTURO con TE