Ecco le sue dichiarazioni: “A livello statistico è un anno bello che non mi aspettavo, a dire la verità. Sono molto felice e orgogliosa della mia stagione e di quella della squadra. Penso che, per il futuro, è bello. E’ il mio miglior anno da calciatrice perché mi sento molto felice, sento che faccio parte di una famiglia. Certo, all’inizio ho avuto (bisogno di) un po’ di tempo per adattarmi, anche con la lingua e con le mie compagne. E’ stato un anno veramente bello”.

“Quando è scoccata la scintilla? Alla fine del 2024. Penso che abbiamo preso esperienza, sofferto tanto perché abbiamo perso un po’ di partite che hanno fatto male perché non era giusto. Abbiamo preso tanta esperienza insieme. Poi siamo cresciute tanto, io stavo un po’ frustata per non aver potuto giocare la Poule Scudetto, ma è fatto così. Penso che abbiamo fatto 8 partite ottime”.

“Cosa mi ha spinto a venire alla Lazio? Ho visto qualche video e foto della struttura (di Formello). Quindi mi sono detta che, forse, è un progetto ambizioso. Non sapevo cosa veramente aspettarmi in questa prima stagione perché una differenza tra la Serie B e la Serie A, ma l’abbiamo fatta in una maniera veramente bella e grande”.

“Per il futuro? Spero che la società continui a fare quello che ha fatto di bello quest’anno, quindi a investire ancora di più, a tenere le giocatrici importanti della squadra e a crescere ancora di più con il mister. Penso che ci sono bei giorni che verranno”.

“Grassadonia? Tutta la squadra è con il mister. La società? Vogliamo ringraziare sia Pinzani che il presidente Lotito e speriamo che continuino a dare il loro appoggio, a venire a vedere le partite e a investire nella squadra. Questo è il mio sogno, sì”.

Le Bihan è intervenuta anche ai microfoni dei cronisti presenti:

“È veramente una bella serata, questa con le calciatrici più importanti del campionato. Abbiamo parlato e abbiamo visto che la Lega è cresciuta tanto e speriamo di fare ancora meglio. Sono molto felice e orgogliosa di giocare nella Lazio. Il campionato che abbiamo fatto è stato difficile per noi, ma l’importante era dimostrare che meritavamo di più e lo abbiamo fatto bene. Penso che il futuro sarà ancora più bello”. 

“Quanta volontà c’è di diventare una big di A? Per noi (questo) era un primo passo nella Serie A: era importante fare una bella stagione. L’abbiamo fatta, poteva essere un po’ meglio, ma la speranza è di avere il club dietro come quest’anno per poter crescere perché abbiamo qualità e potenzialità. La voglia c’è e la fame anche, ora ci sono le vacanze ma certamente a luglio arriveremo con molta fame”.

“Gruppo affiatato? Tutto parte dal mister perché lui dall’inizio della stagione ha messo una base nel gruppo, ha tracciato la strada da seguire e tutte abbiamo capito quale fosse la direzione. La capitana Castiello e Visentin hanno mostrato l’importanza della maglia alle nuove e il mister ci ha fatto capire sin da subito l’importanza della Lazio e della Serie A. Siamo cresciute”.