Lazio – Roma finisce 1-1 grazie alle reti di Alessio Romagnoli e Matias Soulè: succede tutto nel secondo tempo, con i biancocelesti che aprono le marcature a due minuti dall’inizio della riprresa e con il giallorosso che si inventa un tiro dalla distanza. Il gol del difensore della Lazio infrange qualche record: il primo è quello di aver segnato a Svilar che nei due derby precedenti aveva collezionato due clean sheet, il secondo riguarda i protagonisti dell’azione che ha portato al vantagggio della squadra di Baroni.
Nasce tutto da una punizione fischiata dall’arbitro Sozza, sul punto di battuta va Luca Pellegrini che becca nella mischia Alessio Romagnoli che la butta dentro di testa e fa gioire i tifosi biancocelesti. Una rete tutta all’insegna dell’ex perché entrambi, sia assistman che marcatore, hanno vestito la maglia della Roma in passato. Secondo quanto riporta Giuseppe Pastore poi è la prima volta che succede nel derby capitolino: successo solo a Milano nella Supercoppa italiana del 2011 nel derby della Madonnina. In quella partita, giocata il 6 agosto, Seedorf servì l’assist per Ibrahimovic che andò in gol, facendo trionfare i rossoneri.