Giammarco Fedeli, vice allenatore della Lazio Women, ha parlato ai microfoni ufficiali del club biancoceleste per presentare il ritorno dei quarti di Coppa Italia femminile, che si disputerà domani alle 18 al ‘Pozzo-La Marmora’ di Biella contro il Juventus Women (all’andata le biancocelesti sono state sconfitte 1-3 dalla bianconere al Fersini).
Ecco le sue dichiarazioni: “La squadra sta passando un buon momento: veniamo da 2 vittorie consecutive, la squadra è concentrata e ci crede. Quindi proveremo tutte le carte a nostra disposizione per tentare di passare il turno”.
“Se crediamo veramente nella rimonta? Sicuramente non sarà semplice, però la squadra ci crede e noi ci crediamo. Proveremo con tutte le nostre forze a passare il turno”.
“E’ un’occasione per battere la Juventus per la prima volta? Assolutamente, abbiamo fatto 3 partite con loro e ce le siamo giocate con loro a viso aperto. Peccato che tutte e 3 e partite siano state caratterizzate da dei gol subiti negli ultimi minuti. Stiamo lavorando su questo aspetto, paghiamo un po’ l’inesperienza della categoria, essendo neopromosse, però le ragazze sono concentrate e determinate. Quindi ci proveremo in ogni modo”.
“Emozione per me stare per una volta al posto di Grassadonia (squalificato per l’espulsione rimediata all’andata)? Sicuramente lo è per me, anche l’altro anno ho già fatto il primo allenatore in Lazio-Parma, una gara di campionato di Serie B, ma io, il mister e lo staff siamo tutto un blocco unico: noi siamo compatti. Quindi siamo concentrati sulla partita e rimarremo concentrati sulla partita”.
“Cosa vuol dire lavorare per me con Grassadonia? Lui è veramente un maestro di calcio. Sono orgoglioso e grato di averlo trovato nel mio percorso perché, come è un maestro di calcio per le calciatrici, lo è anche per me e per tutto lo staff. Siamo tutti i giorni in riunione con lui: lo sentiamo parlare. Quindi siamo veramente grati di averlo con noi. Oltre ad essere un grande maestro di calcio, è una grande persona: si fida di noi e noi ci fidiamo di lui. Quindi sono veramente fortunato ad averlo trovato nel mio percorso di vita”.