È la vigilia di Lazio – Ludogorets, sfida valida per la quinta giornata di Europa League: Marco Baroni ha presentato il match nella consueta conferenza pre-partita. Ecco le parole del tecnico biancoceleste.

Le parole di Baroni su Lazio – Ludogorets

“Dele-Bashiru è un giocatore che ha tanta energia, è un centrocampista che può giocare a tutto campo. Ha forza fisica ed è un giocatore che sta crescendo, io lo vedo negli allenamenti e voi lo vedete come lo metto in campo. Mediano? Da valutare perché ha avuto un piccolissimo problema come altri 2. Il pensiero che la mia squadra possa sottovalutare una partita non esiste e mi viene da dire perché, è una delle partite più importanti dell’Europa League, davanti ai nostri tifosi e non lo faremo mai. Sarà una grande partita e scenderemo in campo per fare bene. Io mi assumo un po’ la responsabilità su Noslin, così giovane in una piazza così importante e non gli ho creato le migliori condizioni per fare meglio. Per questo ora noi cercheremo di centrarlo in ciò che sa fare bene e vi assicuro che sarà un giocatore che scopriremo presto. Un grande professionista e sono convinto che metterà all’opera tutto quello che gli ho detto. La squalifica di tre giornate lo ha messo in difficoltà ma saprà riprendersi. Domani probabilmente partirà tra i due centrali, lui tende ad accentrarsi perché molto bravo vicino alla porta e anche da esterno. A me non piacciono esterni con piede sulla linea, per me devono stare dentro il campo e laterali ci vanno i terzini. Gli attaccanti devono stare vicino alla porta e Noslin lo sa fare bene. Abbiamo Zaccagni che ha una contusione e dobbiamo valutarlo, stessa cosa Romagnoli e Dele-Bashiru e saranno valutati tutti e tre”.

Baroni e il peso dell’Europa League

“Nel calcio non esiste io, esiste il noi, la squadra, la società, l’ambiente, la stampa, lo staff. Domani è una grande occasione per noi perché è una partita che ci può avvicinare a un risultato importante e domani giochiamo contro una squadra complicata e dobbiamo essere centrati nella prestazione. Io credo che noi abbiamo una mentalità forte, dico tutti, in Italia abbiamo questo aspetto che ci contraddistingue in Europa ed è motivo di vittoria di molte squadre. È bellissimo giocare in Europa e affrontarsi è straordinario, importante per la mentalità collettiva e sul campionato e Coppa Italia. Perché dobbiamo provare ad essere competitivi per noi, per i tifosi e la società. Sono d’accordo sulla forza italiana in Europa e mi piace molto. I casi non succedono mai nella vita: la Lazio è la squadra più forte che ho allenato, l’ho detto dal primo giorno, e credo che ha dei margini importanti di miglioramento. Io ho sempre lavorato su tutti e qui ho tanti giocatori bravi da far giocare e li vedo allenarsi e quando faccio la formazione mi dispiace lasciare qualcuno fuori e l’Europa League mi dà l’opportunità di farli giocare tutti perché lo fanno bene”.