Intervistato dai microfoni di Radiosei, l’assessore allo sport, al turismo e alle politiche giovanili, Alessandro Onorato, ha parlato dello Stadio Flaminio. Le sue parole:
“Se si andrà avanti col progetto Flaminio-Lazio? Questo dipenderà molto dal Presidente Lotito che si è presentato con tecnici importanti e con un rappresentante della famiglia Nervi. È stato un incontro interlocutorio in vista dei passaggi che hanno detto che faranno a ottobre. Hanno le idee chiare e vedremo nei prossimi mesi cosa accadrà. L’impressione è positiva. Il Comune ovviamente valuterà i passi concreti che possano riportare il Flaminio ad antico splendore. L’importante è rispettare le norme e non approfittare di situazioni o della pressione dei tifosi. Questo vale per tutti. Vogliamo chiarire che a Roma gli stadi si possono fare, purché Roma e Lazio li vogliano fare. Ad oggi il progetto della Lazio non è ancora completato. La Lazio non ha fatto alcuna richiesta e comunque sarà un progetto che si sosterrà unicamente con le casse della Lazio. Il pubblico non metterà un euro. E Lotito questo lo ha molto chiaro. L’incontro del presidente Lotito con l’Amministrazione è stato di grande garbo istituzionale, di fair play. In questa città c’è un’impiantistica sportiva ferma al massimo agli anni 60 se non prima, vecchia e che deve essere aggiornata. Se un imprenditore presenta un progetto, questa amministrazione è pronta ad ascoltarlo. Ovvio che del progetto Lazio sul Flaminio andrà valutato l’impatto ambientale, il piano parcheggi, la fattibilità. Se i privati non faranno qualcosa col Flaminio, vorrà dire che ci penserà il Comune. Ribadisco, il presidente Lotito ha detto che a ottobre presenterà un piano di fattibilità per l’impianto. Il nipote di Nervi è stato super propositivo nell’incontro e questa è una cosa positiva.”
Allora si…..se non gli date le caserme chiuse per costruire PALAZZI e Supermercati (con i soldi del suocero),sai quando lo prende il Flaminio.
Abbiamo capito va…il Flaminio andrà alla Roma nuoto
Certo Ruggero, lui punta a quegli spazi. Il flaminio come formellos è un corollario. Se le cose non vanno per il verso giusto (e non stanno andando a livello internazionale) e reintroducono la leva obbligatoria si attacca al tram. Però vuol dire che in questo caso avremo altre cose a cui pensare…
Non lo so se è meglio….. Se ci pensi bene il Flaminio potrebbe servire ad aumentare il valore patrimoniale della Lazio, a tutto vantaggio del proprietario, e le rate di un eventuale mutuo sarebbero un ottima scusa per continuare a non investire sulla squadra.
Che ne dice quel genio che sosteneva che solo un bambino può pensare che il 🐷si sarebbe presentato con dei disegnini ? Intelligentone, hai letto bene quello che ha detto Onorato? Non c’è nessun progetto!
Ma che dice? Abbiamo la vela di Calatrava…
Appunto: 250 milioni buttati. E mica solo quello. E tutti i terminal (vedi ostiense) e finte stazioni ferroviarie demolite o inutilizzate? E i parcheggi costruiti sulla carta all’olimpico che non ci sono?
Tutta fuffa da una classe politica o pseudo tale che ha pensato da decenni solo a rimpinguare le tasche e trasferire soldi all’estero. Lotirchio tipico esponente del sottobosco. Impiantistica ferma al 60…e tutte le manifestazioni sportive da allora ad oggi? Tutti impianti fatiscenti o cattedrali inutilizzabili