Il ct dell’Italia, Luciano Spalletti, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Euro 2024 con la Spagna. Ecco un estratto delle sue parole:
“Noi dobbiamo mantenere il nostro livello, loro sono bravi. La formazione ve la dico domani, perché non ho idea di chi schiereranno loro. Questa partita può determinare la storia. Rigoristi? Scamacca, Retegui e Dimarco. Poi secondo me li sanno battere anche Calafiori e Jorginho. Dobbiamo sempre avere quello di scorta se il tiratore iniziale non se la sente. La Spagna? E’ diventata questa perché ha fatto sempre lo stesso calcio. Viene riconosciuta perché ha avuto il coraggio di mantenere nel tempo la stessa idea di calcio e anche la stessa disponibilità di calciatori. Se è un derby? Sono tutti derby. Quando giochiamo un Europeo sono partite che non torneranno più. Vogliamo fare la stessa partita fatta con l’Albania. Vogliamo misurarci contro una squadra forte come la Spagna per vedere il nostro livello. Dobbiamo fare dei cambi di velocità e dobbiamo essere aggressivi. Loro hanno Rodri e noi Jorginho davanti alla difesa. Lui si abbassa e diventa il quinto difensore. Jorginho non va bene per fare il quinto difensore. Ci vuole struttura e fisico, lui è un calciatore più di qualità. Morata è il migliore a correre dietro. Mi piace molto il loro stile di gioco”.