Sono pienamente d’accordo con te su tutto. L’unica cosa è che non credo un #nobaroni sui social e qualche schiamazzo cambi la realtà.

La realtà ci dice che la società parla di “modello Feynoord, Leverkusen”, di “progetti tecnici”, ma poi come tecnici prenda due persone nel giro di pochi mesi che non hanno mai seduto su una panchina per più anni in una società che realizzi concretamente questi progetti.

La realtà ci dice che mancano competenze in società, essendo il direttore sportivo una persona che si ha 30 anni di esperienza nel calcio, ma fatta in situazioni di provincia ed in realtà di bassa categoria nel professionismo quando non nel dilettantismo.

La realtà ci dice che Baroni, che ha fatto un lavoro incredibile in una situazione emergenziale a Verona, non sia un allenatore “emergente” con cui si possa iniziare a fare un lavoro come ad esempio fece la Fiorentina con Italiano. E non per Baroni in sè, ma per come abbiamo avuto modo di vedere la società abbia operato in questi 20 anni. Così come Tudor non lo fosse. Così come fare il confronto con Sarri quando andò dall’Empoli al Napoli non abbia senso, proprio perché a differenza di Baroni, Sarri era stato più tempo all’interno di una stessa società, lavorando proprio ad un progetto tecnico che non fosse solo correre a tappare buchi cercando di salvarsi.

C’è un problema di esperienze diverse se paragoni Baroni ed il Pioli pre-Lazio.

Competizioni europee disputate, panchine di club che comunque navigavano in Serie A con un minimo di ambizioni maggiori rispetto alla metà salvezza o al fare solo “cassa”. A Bologna almeno è stato 3 anni sulla panchina, dopo il suo esonero per un inizio non proprio scintillante, arrivò un Ballardini che li portò in B…

Ripeto, non discuto Baroni che magari avrebbe potuto attualmente avere delle potenzialità in una realtà come il Monza, il Genoa o il Torino.

L’averlo preso noi ora è un azzardo, e comunque non da l’impressione si stia facendo questo “progetto” o “modello”, oltre a dire espressamente: l’Europa League è una ci petizione in cui andiamo solo a prendere soldi.

Se Sarri aveva problemi a preparare la squadra con 60 partite all’anno, ed è uno che tu mi insegni abbia fatto del metodo di lavoro un mantra ed era comunque abituato da tempo ad affrontare questo numero di partite in un anno su più competizioni, Baroni è uno che dovrà prepararne 70 con la nuova formula EL… ed in carriera non ha mai dovuto lavorare su più impegni settimanali e più competizioni.

Comunque mi stai facendo cadere nel tranello di mettermi a discutere sul tecnico, quando, come anche tu hai notato, qui il problema è più grande: ossia siamo di nuovo di fronte ad un reset tecnico che rischia di non andare in porto e farci restare per diverso tempo nella parte destra della classifica.

Ed è frutto di scelte sbagliate a partire dal DS preso per sostituire Tare (che andava cambiato per fare un salto in avanti, non indietro…).

In questo no sono d’accordissimo con te Asrm, non ho letto nessuna offesa verso Baroni ma prova a dare un’occhiata su Instagram o sul profilo personale del Mister Baroni per vedere cosa gli è stato detto.

Hai ragione, infatti anche io non ho scritto niente in quei social ma siccome faticavo a crederci quando qui su SololaLazio avevo letto un articolo in cui si faceva riferimento ad un “assalto” negativo verso Baroni nei suoi profili social personali da parte dei tifosi della Lazio sono andato a vedere e purtroppo è così. Sull’età di Pioli è vero però ti posso anche dire che Sarri è andato a Napoli dopo l’esperienza di Empoli all’età di 56 anni e poi nonostante tutto ha fatto una grandissima carriera. Baroni non è tanto distante da quella situazione visto che arriverà da noi a 60 anni.