Nicolò Casale, difensore della Lazio, ha parlato ai microfoni ufficiali del club biancoceleste per commentare il pareggio rimediato a San Siro contro l’Inter campione d’Italia. Tra l’altro, questa, per lui, è stata l’ultima gara della stagione perché era diffidato ed è stato ammonito durante il match.
Ecco le sue dichiarazioni: “Abbiamo fatto una buona partita. Giocare contro l’Inter a San Siro non è mai facile, abbiamo fatto ciò che ci ha chiesto il mister in settimana. Abbiamo avuto l’occasione su contropiede per chiudere la partita e non l’abbiamo fatto. Poi abbiamo preso gol su punizione, è un peccato perché ci avevamo lavorato tanto in settimana. Il lavoro parte da davanti, se c’è una grande pressione per noi è più facile. Quando ci manca questo è molto più difficile. Oggi però sotto questo aspetto abbiamo fatto una grande partita. Ora vogliamo finire al meglio con i tre punti contro il Sassuolo. Mi dispiace che la mia stagione finisca qui, mi servirà sicuramente a crescere. Pensavo di uscirne meglio, ma è andata così. Mi sono preso tutte le bastonate, le prendo come consigli per il futuro e le userò per rientrare in carreggiata la prossima stagione. Da quando è arrivato Tudor non credo che ci siano state partite dove potevamo meritare di più. Il pareggio a Monza dispiace, ma non meritavamo la vittoria. Bisogna analizzare sempre tutto e poi ci sono le altre squadre. Da quando è arrivato lui abbiamo fatto una bella scalata. Ci eravamo prefissati l’obiettivo di arrivare in Champions League, ma guardiamo anche il lato positivo. In poco tempo siamo riusciti a stravolgere il nostro modo di giocare, e non è poco. Da fuori non si vede, ma ci sono tante dinamiche. Il percorso è positivo”.