
Solo Gabbiadini ha perforato Provedel lontano dall’Olimpico
Di Simone Brisi
La seconda miglior difesa del campionato (8 gol subiti) dopo la Juve (7), fattore che ha contribuito al terzo posto in classifica della Lazio a due gare dalla sosta del mondiale. I biancocelesti sembrano aver risolto i problemi che li caratterizzavano lo scorso anno, anche se va detto che tre dei cinque interpreti sono cambiati (Provedel, Casale e Romagnoli hanno sostituito il duo Reina/Strakosha e i due centrali Luiz Felipe e Acerbi). Le porte inviolate in stagione sono diventate 8, con Provedel che ha anche raggiunto 620 minuti di imbattibilità al terzo posto all time della storia biancoceleste prima di fermarsi per merito di Candreva. Il dato, però, diventa ancora più curioso se si separano i gol subiti in casa e quelli in trasferta. Infatti, la Lazio, sette degli otto palloni raccolti in fondo al sacco, li ha subiti proprio all’Olimpico (1 col Bologna, 1 con l’Inter, 2 col Napoli e 3 con la Salernitana). Solo uno, invece, in viaggio per lo stivale, quello del Ferraris di Gabbiadini al 92′, che suona come un’ulteriore beffa pensando a dove potesse ora stare la squadra di Sarri evitando quella rete in una partita che i biancocelesti avevano gestito senza particolari affanni
