
Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani in Europa League contro lo Sturm Graz.
Alla vigilia di Lazio – Sturm Graz, Maurizio Sarri ha presentato così il match in conferenza stampa:
“Mi dà soddisfazione la prestazione dei miei giocatori, non quello che si può dire all’esterno. La Lazio sta bene. Dall’inizio stiamo facendo buone prestazioni. Abbiamo fallito una partita per superficialità e presunzione. Dopo il Feyenoord abbiamo pensato che sarebbe stato facile, ma in Europa non è così. Dobbiamo venire qui e rimediare. E il primo aspetto per farlo è quello di presentarsi con umiltà.
Romagnoli viene da una stagione complicata con tanti problemi e pochi minuti in campo. Ha fatto un percorso per tornare nelle attuali condizioni e non mi sembra in caso di metterlo a rischio lesioni con le tre partite settimanali. Valuterò a tempo debito se impiegarlo o meno domani. Poi penserò a Firenze.
Il mio lavoro qui è all’inizio. Siamo un p’ più avanti tatticamente dopo l’anno scorso, ma 7-8 sono nuovi. Sulla mentalità abbiamo ricominciato da 0 e stiamo cercando di crescere. La più grande cazzata che potrebbero fare i miei uomini ora è dare retta alle voci che parlano di scudetto. Roma è specializzata in queste altalene di giudizi. Noi dobbiamo pensare a domani sera, che sarà una partita di grande spirito agonistico. Non dobbiamo andare dietro a certi discorsi. In questo momento non possiamo ancora essere competitivi su tutti i fronti. Spero potremo diventarlo fra qualche mese.
I primi che stiamo prendendo in considerazione per riposare sono quelli che hanno giocato per 90 e oltre minuti contro lo Spezia, poi vediamo gli altri. Ciro in un allenamento e mezzo in questi giorni non mi sembrava avere particolari problemi. Pedro ha avuto difficoltà ad inizio stagione dal punto di vista fisico. E non ha mai avuto continuità. Da un po’ di giorni invece sta tornando a lavorare con intensità e noi lo aspettiamo perché per noi è importantissimo. Gila sta facendo un percorso straordinario, perché viene dalla Serie C spagnola. Diciamo che viene dal Real Madrid, ma in realtà giocava nel Castilla. Nel Real ci ha giocato due spezzoni dal 5-6 minuti. Ha doti fisiche importanti e secondo me anche tecniche. Deve però ancora crescere tatticamente. Per ora in difesa stiamo facendo meglio, anche se nelle ultime partite ho continuato a vedere diversi difetti“.
