Lazio – Inter, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio Cardone…
Provedel 7Ragazzi, che partita il nostro portiere: un gatto tra i pali, un regista con i piedi. Ammirato. |
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Lazzari 6.5Non può sprintare perché debilitato dal malore notturno, ma gioca con intelligenza e concede solo un paio di cross a Dimarco. |
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Patric 8Impressionante da inizio campionato: continua così, ragazzo. |
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Romagnoli 8Lo vedo felice e sicuro a casa sua: abbiamo fatto bene a spingere per il suo arrivo. Congratulazioni, Alessio. Immagino ti abbia fatto i complimenti anche Lukaku, che non l’ha vista mai. |
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Marusic 7Duello muscolare con Dumfries, il più in forma dell’Inter: il nostro non molla un centimetro e si fa apprezzare in emtrambe le fasi. |
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Milinkovic 8Mi ha fatto arrabbiare su quella rifinitura sbagliata a Zaccagni, ma poi si è fatto ampiamente perdonare con quel lancio meraviglioso che ci ha regalato l’1-0. E nella ripresa si diverte in palleggio. Top player, ma diciamolo piano sennò le big d’Europa si svegliano. Anzi, per lasciarle dormire in pace, aggiungo che Sergej gioca così bene solo perché è nella sua comfort zone… |
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Cataldi 6.5Bel primo tempo, nel quale alza e abbassa i ritmi che sembra un mixer, poi nella ripresa sbaglia prima e durante l’azione dell’1-1. Ma sono errori che ci stanno nel complesso di una prova assolutamente sufficiente. |
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Vecino 6.5L’equilibratore di Sarri ha il compito di combattere a metà campo: sfianca gli avversari, poi arriva il Toque e li finisce. |
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Felipe Anderson 8Un gol alla Callejon – e di testa! – per sbloccarsi. Pensate quanto sarà felice Sarri della sua prodezza spaccapartita. Grande Pipe, non a caso avevo titolato su Repubblica: “Punto su Felipe”, detto da Sarri alla vigilia… |
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Immobile 6,5Notiziona: la Lazio segna e vince anche quando il capitano-goleador stecca! Cosa molto importante, perché Ciruzzo nostro non può buttarla sempre dentro. Stasera nelle due occasioni col destro poteva fare meglio, si riscatterà a Genova. |
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Zaccagni 6.5Non ancora al 100%, ma progressi evidenti. Forza Mattia, forza! |
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Sarri 9Fraseggio, ritmo, intensità: a Sarrilandia il divertimento è di casa e lui sorride felice. Perché i suoi stanno davvero iniziando ad applicare il calcio che il Comandante ama e insegna. Ora serve continuità, quella fa la differenza. Bravo Maurizio, avanti Lazio! |
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Hysaj 6+Fa il suo lavoro senza osare e senza sbagliare. |
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Marcos Antonio sv |
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Luis Alberto 9La Grande Bellezza è un gol così, di esterno destro sotto l’incrocio. Sarri lo sta gestendo bene, entra quando gli altri sono con la lingua di fuori e il Toque, con la sua classe, può dominare la scena. Top player, pure lui. Da amare senza remore, questo genio matto: è la sintesi del numero 10. |
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Cancellieri sv |
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Pedro 9Il discorso fatto per Vecino e Luis Alberto vale anche per Zaccagni e Pedrito: quando entra, ha una marcia in più. E decide le partite. Questa, per esempio: assist e gol da urlo. Lo abbraccio forte, ancora esultando. |
$imoncino, “invece il gol dell’ 1-1 è stato studiato :)))”
Nella serata in cui Luis Alberto si toglie un macigno dallo scarpino e lo scaraventa in rete, avrei voluto dare solo un voto: 10 a chi indossa proprio quel numero sulla propria maglia.
Poi però vedo anche altre storie in campo, come un Cataldi finalmente interpretare bene quel ruolo, Felipe Anderson segnare nonostante le ultime sparate nell’ambiente da parte dei soliti piagnoni, Pedro immenso, Hysaj che mi ha quasi smentito (e spero lo faccia), Patric che si ergo quasi a pilastro vero e proprio (!!!), Lazzari che stringe i denti e non molla. Un Vecino che sbaglia un paio di uscite, da comunque ampia prova di solidità e spero vivamente ritrovi anche un pizzico di qualità in più perchè potrebbe essere fondamentale in alternanza a centrocampo.
Provedel: 7
Lazzari: 7
Patric: 7
Romagnoli: 7.5
Marusic: 7
Vecino: 6.5
Cataldi: 7.5
Milinkovic: 7.5
Zaccagni: 7
Immobile: 7
Felipe Anderson: 7
Luis Alberto: 10 Bisognerà coniare un nuovo superlativo per descrivere quel goal. Ma il 10 è più di tutto per come spazza via ogni singola critica ingiusta ricevuta in questi mesi dalla Triste Banda Dei Piagnoni Svizzeri che credano un numero 10 debba essere un impiegato del catasto.
Pedro: 9.5 Gli darei 10 ma lo devo riservare a Luis Alberto in questa circostanza. Comunque un calciatore di classe e blasone come Pedro che nonostante per fermarlo gli facciano due falli, continua a fare la “corrida” rialzandosi e lottando, non lo vedi in giro tanto facilmente.
Hysaj: 6- solo una sbavatura con una dei sui immancabili tackle a vuoto. Per una volta non è risultato il dodicesimo uomo in campo per l’avversario.
Marcos Antonio: SV
Cancellieri: 6.5 gli avrei dato 9 se mi avesse stupito ed invece di cercare lui il goal del 4-1 dopo quella sgroppata, avesse servito Immobile che lo stava accompagnando.
Sarri: 8. Finalmente azzecca perfettamente i cambi ed il momento per farli. Mi piace anche la risposta data in conferenza stampa alla domandina un po’ velenosetta sull’esultanza di Luis Alberto, evidentemente volta a cercar di continuare ad alimentare polemiche. Bravo mister a non esserci cascato, facendo invece un bellissimo complimento al mago.
Un grande rammarico Luis Alberto in campo a Torino solo all’82
Ieri ragazzi abbiamo visto la netta differenza tra Sarri ed Inzaghi. Io vorrò sempre bene a Simone ma ieri sera Mister Sarri da grande allenatore ha incartato la partita ad Inzaghi decidendo prima di abbandonare il pressing in maniera da fare uscire l’Inter per poi stanarla in contropiede e poi al momento giusto ha fatto entrare Luis Alberto e Pedro che hanno completamente cambiato la partita a nostro favore. Inzaghi invece non solo a mio avviso ha sbagliato formazione ma non ha saputo leggere la partita durante il match in quanto i cambi sono stati tutti tardivi. Mi dispiace ma Simone ancora ha grossi ed evidenti limiti come allenatore.
Non credo Simone Inzaghi abbia poi tutte queste responsabilità per la sconfitta di ieri dell’Inter.
Prendono il primo goal in maniera molto ingenua, e quello è un errore individuale di Bastoni, Di Marco ed Andanovic.
Dopo averla pareggiata hanno rischiato seriamente poi di passare in vantaggio in diverse occasioni. Prendono poi due euro goal da due campioni veri, che per fortuna Sarri ha inserito al momento giusto e non all’80’.
La scelta di partire con Vecino ci stava, anche se ancora sbaglia un po’ di palloni in uscita.
Gagliardini su Milinkovic non è stata affatto una scelta sbagliata di Inzaghi secondo me. È chiaro però che poi il Sergente iniziando a rientrare in forma è un client e difficile per moltissimi in Serie A.
Io al posto di Inzaghi non avrei mai rinunciato a Chalanoglu, a mio avviso è la mezz’ala con più qualità nell’Inter. Anche l’uscita di Dumfries per noi è stata un toccasana in quanto su quella fascia spesso ci ha messo in grandissima difficoltà. Ieri abbiamo sicuramente fatto una grandissima partita ma Simone a mio avviso non è stato incompevole. Meglio così per noi 😉
É una chiave di lettura anche condivisibile la tua, il fatto è che anche noi abbiamo parecchia qualità con Milinkovic e Cataldi a centrocampo, quindi onestamente non mi sento dire abbia fatto poi sta grandissima ca__ata mettendola anche lui un po’ più sul piano fisico inizialmente.
Forse sui cambi, a differenza di Sarri (che questa volta li azzeccati in pieno e fatti nei giusti tempi), avrebbe potuto anticipare un pochino l’ingresso di Correa e Chalanoglu.
Comunque su una cosa Inzaghi ha ragione: fosse entrata —per noi malauguratamente— quella palla di Dumfries, la partita avrebbe preso una direzione ben diversa.
Paradossalmente per l’Inter è meglio aver perso contro di noi ora, per poter magari lavorare su alcune disattenzioni che nel derby col Milan non possono assolutamente permettersi.
Da questa sconfitta in chiave campionato possono uscirne indenni, anche perché secondo me il passivo subito poi è più frutto di due prodezze di Luis Alberto e Pedro che altro.
Anche su questo concordo con Inzaghi: il primo goal che gli abbiamo fatto con Felipe Anderson è quello piú grave che non dovrebbero mai prendere.
Bravo Patric. Massacrato, anche dal sottoscritto, per 4 anni e passa, ma devo ammettere che nel 2022 sembra davvero un altro giocatore
👏👏👏
Ti fa moltissimo onore questo commento Fabrix. Lo scorso anno battibeccammo un pochino su Patric se ricordi.
Si Val ricordo. Lo volevo mandare in B. Meno male che è rimasto
Grandi ragazzi, soprattutto siamo cambiati in grinta e voglia di vincere, bravo Sarri li sta facendo credere in se stessi.
Luis Alberto a VITA
E Pedro che tenacia! Ieri mi è piaciuto ancora di piú del solito.
Io lo dico da sempre: giocatori come Alberto non si trovano. Caratteraccio? E chi se ne importa. Luis Alberto imprescindibile
Cataldi secondo me merita mezo voto in più, si mette davanti alla difesa, scherma gli attaccanti e blocca il gioco avversario. Non dimentichiamoci che c’era di fronte il centrocampo dell’Inter che è stato neutralizzato, anche per merito suo.
Anche un 7.5 a Cataldi per la prestazione di ieri.
Cedere Luis Alberto? Una follia! Ancora grazie all’As Fusion per Pedrito.