Paola Piola, figlia di Silvio, ex goleador recordman del calcio italiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Provincia Pavese.
Sul quotidiano locale La Provincia Pavese si leggono oggi alcune parole della figlia di Silvio Piola, Paola, che parla dei record di gol di suo padre, battuti da Immobile di recente, e degli ideale sportivi a cui il grande ex bomber si ispirava.
“Tutti amano i propri record, ma al di là del dato statistico, si tratta di persone che hanno lasciato tracce importantissime e sono considerati dei punti di riferimento nel loro ambito. Mio padre inseguiva i record di Giuseppe Meazza, e oggi Ciro Immobile, a cui faccio tanti complimenti, ha battuto a sua volta quelli di papà. A Vercelli e Novara gli sono stati intitolati i due stadi e questa è una testimonianza di affetto e riconoscenza enorme, verso mio padre. Ma devo dire che anche la Lazio è sempre stata molto affettuosa. Quando vado a Roma, la gente è sempre molto gentile e carina nel ricordare quello che ha fatto con la squadra biancoceleste.
Ai ragazzi che incontro spesso parlo di un calcio accessibile per tutti. Mio papà sottolineava l’importanza della scuola, per crescere con la giusta educazione E vorrei che il calcio di oggi recuperasse questo tipo di normalità. Non mi piacciono certe cifre che girano in questo mondo. Credo inoltre che ci sia troppa serietà nei settori giovanili. Ai ragazzi dico di credere nel loro sogno personale, non in quello dei genitori e degli allenatori. Mio papà, come Ciro Immobile, ha creduto nel suo sogno, giorno dopo giorno, gol dopo gol“.
Complimenti alla sig.ra Piola per quello che ha dichiarato e x i valori dello sport che gli ha insegnato suo papà e che lei ribadisce.