Ciro Immobile é arrivato quasi sottovoce per sostituire un grande presente, Miro Klose, e oggi ha raggiunto un passato irraggiungibile, Silvio Piola.
Per questo può gridare “Io sono leggenda!”.
Come tutte le leggende, Ciro Immobile entra nella storia con le vesti del mito. Sarà raccontato, celebrato, tramandato di padre in figlio, ma oggi noi abbiamo il dovere e la grande responsabilità di viverlo. Abbiamo la sorte dalla nostra parte, perché tutto sta accadendo nel nostro tempo.
Non abbiamo bisogno di racconti per immaginare o di video per conoscere, e domani, ci basterà chiudere gli occhi per ricordare quello che stiamo vivendo.
La storia è adesso…quanta fortuna.
Dobbiamo essere avidi di vivere, desiderosi di assistere ed essere presenti, perché sarà bello e affascinate raccontare ad un bambino un gol di Immobile e poter dire “Io ero là”.
Dobbiamo difenderlo, dobbiamo proteggerlo, dobbiamo cantarlo e perdonarlo quando sbaglierà un gol o quando il tempo, lentamente, si prenderà la forza e l’energia dell’uomo.
Starà a noi, in quel momento, non dimenticare che Ciro Immobile non è più semplicemente un uomo e un centravanti, Ciro Immobile è una leggenda, ed è tutta nostra!
Ciro ‘Matheson’: io sono (già) leggenda
Tutto giusto Sandro
Grazie Ciro
Immobile logora chi non c’è l’ha