Analisi di un tifoso biancoceleste che proietta Immobile verso un possibile clamoroso sorpasso tra i marcatori all time della Serie A.
I numeri di Ciro Immobile lo proiettano verso un clamoroso sorpasso. No, non è quello a Silvio Piola tra i marcatori della storia biancoceleste. Si parla della classifica all time dei goleador della Serie A. Anche lì al primo posto c’è, stabile e pressoché irraggiungibile, il bomber di Robbio con 274 reti (considerando solo i tornei ufficiali a girone unico, ndr), seguito da Francesco Totti a quota 250. Ed è proprio ai danni dell’ex capitano della Roma che potrebbe verificarsi lo scavalcamento.
Come fa notare un tifoso laziale appassionato di statistiche, che si fa chiamare “Debunker”, un dato in particolare rende verosimile lo scenario. A 31 anni e 10 mesi il fu pupone aveva messo a segno 165 gol nella massima serie. Il bomber di Torre Annunziata, tra Genoa, Torino e Lazio, arrivato alla stessa età ne ha siglati solo 2 in meno. A risaltare agli occhi è però il tempo impiegato per raggiungere tale soglia. Totti all’epoca aveva disputato 14 stagioni in A, Ciro ne ha fatte solo 9 (per entrambi non sono prese in considerazione le prime apparizioni sporadiche da giovanissimi e, comunque, senza marcature, ndr).
Al momento il numero 17 biancoceleste si trova al 18° posto della classifica assoluta. Quagliarella, 13° a 178, è l’unico altro nome ancora in attività tra i primi venti. Ma, a 38 anni, è agli sgoccioli della sua carriera e sarà difficile per lui scalare ancora molto le gerarchie. Discorso invece non valido per il capitano della Lazio, che ha verosimilmente davanti a sé ancora diversi campionati da giocare. Complicato ipotizzare che possa arrivare a 40 anni come il recordman romanista, ma con una media realizzativa di 0,61 gol a partita, seconda solo a quella di Gunnar Nordahl (0.77), raggiungere la seconda piazza non sembra totalmente impensabile.
Sono d’accordo con debunker,si ha tutto per riuscirci,o male che vada potrà sicuramente eguagliare il pupone soprannominato dai peperones il Messi de noantri,poveri spacconi,comunque vorrei dire una cosa non meno importante del nostro bomber,la Lazio non faccia l’errore, perché venendo meno il mago lui avrà meno possibilità di di arrivare a certi traguardi, perché per Ciro sia il mago sia Serghey sono di vitale importanza,poi nell’economia di una squadra un mago è sempre utile,i fantasisti servono anche nel calcio muscolare di oggi,come in passato
Capitá, convinci Lotito a rafforzare la squadra I titoli personali lasciano il tempo che trovano, buoni solo x le statistiche, quelli restano per sempre sono i titoli veri, quelli di squadra.
Daje Ciro sei un grande
Hai ragione Ruggero,ma Lotito purtroppo non farà mai un passo degno di nota,vedi si dice che per portare una mezzala muscolare come Ilic deve uscire il Mago,poi tanto dopo che Lotito vende esce fuori che la scelta di andar via è stata del giocatore di turno,non diamo troppo peso a certe dichiarazioni che vengono messe in bocca al giocatore con domande del tipo:se dovresti scegliere di andar via dove vorresti andare?Un giocatore come può rispondere?
I recorrrd lasciamoli alla riomma