L’ex difensore Sebastiano Siviglia è intervenuto nel corso di Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio .
” Igli è uno che parla perfettamente quattro lingue ed ha una mentalità molto aperta. Conosco la persona, ma non si può sapere inizialmente quali siano visioni e tendenze, penso però che abbia stupito tutti: i risultati del suo lavoro si vedono. Il punto però sta nel fare squadra: quello fa la differenza, e lui è riuscito a farlo sia con Lotito che Inzaghi. Riesce a dare senso d’appartenenza e far tirare fuori valori importanti per far remare i suoi tutti nella stessa direzione. Le sue mi sembrano scelte giuste, e voglio dargli grande merito per aver raggiunto questo livello. Sono anni che lavora bene, ed è riuscito a decentrare il potere su Simone Inzaghi dal punto di vista tecnico, provando a sfruttare le risorse messe a disposizione da Lotito.
Inzaghi? La sua scelta non fu improvvisata, c’era l’idea che un giorno comunque si dovesse sedere sulla panchina. Semmai è stato tutto anticipato, doveva andare a Salerno e poi gli hanno dato la Lazio dopo la rinuncia di Bielsa. C’è sinergia, complicità e forza nei confronti dell’ambiente, questo porta dei risultati. La giusta armonia è importante, i club in cui c’è una certa alchimia sono destinati a fare bene. Penso al Sassuolo, all’Atalanta, all’Hellas Verona o anche al Benevento, dove c’è un altro mio ex compagno come Foggia che fa il ds, come esempi. Questi sono club che danno continuità agli allenatori, come prima cosa”.