Solo La Lazio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Lazio – Udinese, le Cardopagelle: male Patric, Cataldi e Fares. Luis Alberto spento

Lazio – Udinese è finita 1-3 per i friulani: queste le pagelle della pesante sconfitta a firma del direttore Giulio Cardone

Strakosha 5

Io avrei lasciato Reina che dava grande sicurezza alla difesa ed era in serie positiva da 7 partite. Ma il titolare è Thomas, quindi la scelta di Inzaghi non può sorprendere ed era ampiamente prevista. Solo che Strakosha ha sentito (troppo) la pressione e commesso un grave errore sul terzo gol. E adesso che si fa, a Dortmund?

Patric 4.5

Solita storia: quando è chiamato a fare un intervento da difensore puro, spesso s’ingolfa. E così ha subìto un inconcepibile tunnel in area. Da quel momento, è andato in difficoltà e non si è mai ripreso.

Acerbi 5

Sfortunato sulla deviazione (decisiva) del primo gol, colpevole nel rinvio pigro della terza rete. Contro una squadra senza punte vere, lo avrei schierato di nuovo a sinistra per sfruttare la spinta in avanti. Ma con il senno di poi è facile.

Radu 5.5

Il meno colpevole della difesa, anche se non evita il tracollo ed è poco costruttivo in fase offensiva.

Lazzari 5.5

Corre tanto, come sempre, ma non riesce a trovare il cross in grado di rimettere in piedi la partita. Ci aspettiamo più coraggio nell’uno contro uno.

Parolo 5

Marco non replica le prestazioni impeccabili delle ultime due partite. In posizione ibrida quando Arslan inventa il tiro dell’1-0, poi appare sempre in affanno in un centrocampo che nel primo tempo non ne azzecca una.

Cataldi 4.5

Molto male Danilo oggi, sia in copertura – non è il suo forte – che nelle letture e nella costruzione. Anche errori di misura non da lui, che ha un bel calcio. Deve riprendersi subito, una partita sbagliata può capitare.

Luis Alberto 5

Mezzo voto in più per la delizia d’esterno che lancia verso la porta Correa sullo 0-0. Per il resto, zero ritmo e scarsa ispirazione. E se non gira lui, la Lazio non crea un numero sufficiente di palle-gol.

Fares 4

Prestazione pessima, in ogni fase e in ogni scelta, sia tecnica che tattica. Sicuramente non è in condizione, ma è un altro giocatore rispetto a quello visto nella Spal e anche con la Lazio nella gara contro il Borussia Dortmund. Colpevole sul secondo gol: a difesa scoperta, tenta l’uno-due e l’Udinese ringrazia, scappando via felice in contropiede. È l’azione che chiude la partita. Va in qualche modo recuperato fisicamente e psicologicamente.

Correa 5

Può subito segnare, Musso è bravo sul suo sinistro. Poi però non inventa più nulla, imbavagliato dalla difesa friulana che fa un gran lavoro su di lui. Prova a muoversi tra le linee, oggi non funziona neanche questo.

Immobile 6

Il gol numero 133 nella Lazio (ha raggiunto Signori come primatista nella classifica dei rigori segnati nella storia biancoceleste a quota 38) non lo consola. Nel primo tempo non trova mai lo spazio per tirare (e non è colpa sua), nella ripresa Musso gli devia un bel destro e poi si procura il rigore della flebilissima speranza. Ha segnato 4 reti nelle ultime 3 gare, è l’ultimo ad arrendersi.

Leiva 6

Mezzasquadra gioca un’infinità di palloni e spinge con continuità, ma l’Udinese si chiude bene e spazi non si trovano. Doveva giocare dall’inizio: senza di lui, è un’altra squadra.

Akpa Akpro 6

Più adatto a entrare in corsa quando la Lazio è in vantaggio (stavolta invece bisognava recuperare lo 0-2), l’ivoriano cerca comunque di dare più ritmo al centrocampo e di inserirsi in avanti. Anche lui, secondo me, doveva giocare dall’inizio al posto dell’affaticato Parolo.

Caicedo 5.5

Marcato benissimo, in questa occasione il Panterone non riesce a rendersi utile.

Pereira 5

Ha un gran tocco, ma non combina praticamente nulla e va in affanno quando lo pressano.

Marusic 5.5

Inzaghi lo vuole più arrembante sulla fascia, invece fa il compitino.

Inzaghi 5

Stavolta il tecnico che amiamo stecca. La formazione non l’ho capita, sembra quasi un errore di sottovalutazione dell’avversario e non ci credo, non è da Inzaghi. Ma quando rinunci a Leiva per inserire Cataldi (con i suoi limiti in copertura, dico), accanto a Parolo e non al più fresco Akpa Akpro, dai quella sensazione. Insomma Simone non è riuscito, per una volta, a trasmettere la sua verve alla squadra: approccio molle, svogliato. E avrei insistito su Reina, in serie positiva da 7 gare. Ora deve rialzare subito la banda, c’è la corazzata Borussia da affrontare, serve la vera Lazio!

Subscribe
Notificami
guest

13 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Massimiliano
Massimiliano
3 anni fa

Grande delusione la GRAVE SCONFITTA (SENZA ALIBI)con l’Udinese, sbagliato completamente ‘l’approccio’ alla gara E PARTITA REGALATA ALL’UDINESE… Fotocopia della ‘debacle’ con la Sampdoria e forse di quella con l’Atalanta. A PRESCINDERE DA TUTTO… PENSO CHE STIAMO FACENDO UN CAMPIONATO MOLTO DELUDENTE.( solo 4 vittorie in 9 partite e una ‘valanga’ di goal subiti, 16 !! , cioè QUASI DUE A PARTITA…). Così NON SI VA DA NESSUNA PARTE, specie se si continuasse ad usare il ”FIORETTO’ anziché ‘LA SCIABOLA’….. VERO SIMONE?… P.s SPERO CHE SI ‘CAMBI ROTTA’ AL PIÙ PRESTO, FACENDO DI NECESSITÀ VIRTÙ, BADANDO AL SODO E NON PIÙ AI ‘RICAMINI’…. CHE NON CI POSSIAMO PIÙ
PERMETTERE !! Saluti a Tutti

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Per la verità io ho visto malissimo anche Radu. Meglio Acerbi a sx e Hoedt centrale. In questa maniera c’è molta paints sulla sx e Fares che sa difendere gioca molto meglio. Purtroppo uno dei pochi difetti di Inzaghi è quello che prima giocano I veterani e poi gli altri. E questo ci porta alle scellerate svelte di oggi. Il primo tempo fai giocare I titolari e la formazione migliore e poi cambi.

Massimiliano
Massimiliano
3 anni fa

IN EFFETTI, Simone Inzaghi non ha potuto avere la campagna acquisti che voleva(SOLO PER METÀ credo sia stato accontentato, e anche in ritardo…).PERÒ non scordiamoci che un grande allenatore come lui, spesso fa scelte e tattiche ingenue, forse ‘figlie’ dell’inesperienza che senza dubbio gli va attribuita, salvo poi ‘aggiustare’ le cose in tante circostanze. CONOSCIAMO BENE I TANTI DIFETTI DI QUESTA SOCIETÀ MA FORSE SI DIMENTICANO CON TROPPA FACILITÀ ANCHE I TANTI PREGI MOSTRATI IN QUESTI ANNI. P.s Rispetto comunque l’opinione di TUTTI, ci mancherebbe… Sono convinto però che Inzaghi avrebbe dovuto dimettersi ad inizio stagione soprattutto per COERENZA; Lo dico perché approvando il suo egregio modo di lavorare, avrebbe voluto un trattamento e quindi un mercato, idonei alle sue grandi aspettative, CHE POI SONO QUELLE DI TUTTI I TIFOSI DELLA GLORIOSA SS LAZIO, CHE VORREMMO VEDERE SEMPRE LASSÙ DOVE MERITA DI STARE !! Saluto tutti i tifosi e le tifose della Lazio con affetto, ricordando che la ‘sofferenza’ è insita nel NOSTRO DNA…

ANTONIO
ANTONIO
3 anni fa

Gli “altri” con tutti i problemi finanziari hanno fatto un mercato molto più logico. 30 milioni per Muriqi e Fares….siamo su scherzi a parte

ANTONIO
ANTONIO
3 anni fa

Inoltre puntare solo sulla Champions è un suicidio. La Lazio non è certo squadra da arrivare lontano nella competizione e quando uscirai (e uscirai) allora ti accorgerai che ti sei giocato anche le pochissime opportunità che potevi avere nel campionato. Ritornando al mercato Muriqi e Fares sono una follia pura. Insieme a Vavro certificano il fallimento delle ultime scelte del DS. Allo stato attuale sono una enorme perdita in termini economici e un suicidio sportivo.

ANTONIO
ANTONIO
3 anni fa

Pessimi acquisti assurdamente costosi e assurdamente inutili. Così si deve utilizzare ad oltranza i soliti di anno in anno malgrado l’età. Unica aggiunta in campo Akpa e in porta Reina se lo fanno giocare. Strakosha mediocre portiere come gli tirano segnano. Il quarto attaccante (Muriqi) costato più del primo. Fares costa come 4 giocatori migliori di lui. In difesa nessun innesto a parte il panchinaro Hoedt e difatti siamo un colabrodo. Abbiamo trattato un bravo terzino e come al solito lo hanno preso quegli altri.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Fares via a gennaio

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

I ricambi non non sono da Lazio campagna aquisti fallimentare siamo propio Forestieri Inzaghi conpleta l’opera con il portiere mangiamo la Lasagna è meglio.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Cmq a leggere ste pagelle pare che godi

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Reina deve essere il titolare. La concorrenza dovrebbe far bene e stimolare chiunque. Era giusto che giocasse quando avevi Vargic perchè era molto più forte, ora c’è da dire che Reina è più forte di Strakosha.

Ruggero
Ruggero
3 anni fa

Non bastano 3 partite vinte e un girone facile in Champion x cancellare il Dilettantismo societario e la non campagna acquisti, la fortuna prima o poi ti abbandona caro Lotito, il budget speso buttato x comprare una punta(quando ne hai 3),fares giocatore buono in B
Avevamo bisogno di 2 difensori 1 portiere vero, un laterale e un centrocampista invece Tare che fa? Butta tutto x muriqi alto 2 metri e non prende una palla di testa, il campionato è sempre la cosa più importante e noi siamo a centro classifica con 14 gol fatti e 16 subiti, dove vogliamo andare?????
Punteremo anche quest’anno alla coppa italia(4 partite), occhio però la Roma è forte quest’anno, senza soldi ha fatto la campagna acquisti meglio di noi.

Andfan
Andfan
3 anni fa

La Lazio è nona a 9 punti dalla prima dopo 9 gare. Ha una differenza tra gol fatti (14) e subiti (16) di -2, poche hanno fatto peggio. Prende quasi due gol a partita, ha preso 3 gol da atalanta, udinese, torino e sampdoria. A me sembra la solita Lazio del dopo lockdown… una tristezza infinita.

Aldebran
Aldebran
3 anni fa

Pore quaglie…?

Articoli correlati

Lazio - Salernitana, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio...
Juventus - Lazio, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio...

Dal Network

Closing in vista con Orienta Capital Partners che acquisterà una quota superiore al 60% del...

  Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del...

È un Gian Piero Gasperini molto soddisfatto quello che analizza il successo scoppiettante della sua...

Altre notizie

Solo La Lazio