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Lazio, all’Olimpico la consegna dei diplomi 1° percorso formativo Post Carriera

Lazio, appuntamento oggi alle 15 all’Olimpico: ci sarà anche il presidente Claudio Lotito.

di Chiara Hujdur

Oggi alle 15, presso lo Stadio Olimpico di Roma, alla presenza del Presidente Claudio Lotito, si terrà la consegna dei diplomi del primo percorso formativo Post Carriera. Il progetto di studi – calcio, scuola e sport – è stato organizzato dalla Lazio in collaborazione con l’Università telematica Uninettuno con il sostegno di Banca del Fucino – Gruppo Igea Banca.

La prima a prendere parola è Anna Nastri: “Ringrazio il presidente Lotito e Bianchessi, che ci ha permesso di farvi uscire una volta al mese dal centro sportivo di Formello. Oggi due persone, dopo 72 ore di corso, riceveranno la borsa di studio, per gli esami svolti il 16 e 17 settembre. La Lazio è l’unica squadra europea – grazie al suo presidente – ad intraprendere questo tipo di percorso. Ringraziamo l’Uninettuno e la banca del Fucino”.

Interviene anche il presidente Lotito: “Noi dobbiamo allenare il fisico e anche la mente. L’arricchimento interiore migliore anche la forza fisica. Il calcio deve insegnare uno stile di vita e un comportamento. I giocatori della Lazio devono essere da esempio e sta accendo. Ricevo complimenti per la disponibilità della mia squadra, che va nelle scuole, negli ospedali e nelle case di riposo. I miei calciatori non devono fare solo gol e far divertire i tifosi”.

Dopo l’intervento del presidente Lotito è il turno di Bianchessi “Grazie a tutti di essere qui oggi. Parto con un aneddoto: due anni e mezzo fa Lotito ha chiesto una cosa a noi del settore giovanile: far crescere ragazzi non solo sul campo, ma dargli un futuro, all’interno della società o nel mondo del calcio. Dopo un anno di lezioni (70 ore “portate via” agli allenamenti) abbiamo concretizzato un’idea della società. Questi sono dati presi da Calcio e Finanza: a livello di under 19, il 17% in Italia dei giocatori diventano professionisti, il 3,4% continua la carriera in Serie A e B, solo l’ 1.7% diventa calcitore in Serie A. Seconda analisi che ci fa riflettere è che tra le 20 società di serie A il 59,9% proviene da federazioni estere. Tra le 5 più grandi leghe, l’Italia è al quinto posto per la crescita dei ragazzi del settore giovanili che approdano in prima squadra. Questi sono numeri che però stanno cambiando. Il calcio sta cambiando e deve cambiare. La valorizzazione del settore giovanile, con la cultura del settore giovanili: quella delle grandi opportunità che offre il calcio. Oggi bisognerebbe guardare al prodotto del nostro settore giovanile, che porterebbe vantaggi a tutto il calcio nazionale. Quindi ragazzi, avanti col calcio in campo, avanti con lo studio. Ringrazio pres Lotito, la sua famiglia qui presente a nome vostro, a nome mio per questa, sottolineo, UNICA opportunità. Questa è una società che pensa ai ragazzi. Questa è una famiglia. Grazie a tutti e forza Lazio!”.

 

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