
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il Piojo è tornato a parlare di Lazio, sia di quella del passato, sia di quella del presente
Claudio Lopez non ha mai dimenticato la Lazio, così come nessun tifoso biancoceleste ha dimenticato l’ex attaccante argentino. Infatti ricorda con affetto l’accoglienza che gli fu riservata: “Quando torno a Roma mi abbracciano e mi chiamano Piojo. Se chiudo gli occhi sento ancora la curva che canta il mio nome”.
Poi dice la sua sulla Lazio attuale: “Tutto quello che la Lazio sta facendo è merito di Inzaghi, un fenomeno già da giovane. Conosceva ogni giocatore: lo interrogavamo per scherzo, rispondeva a tutte le domande sugli avversari. Ha ricostruito la nostra Banda Mancini: grandi talenti e gruppo unito. Può sfidare la Juve”.
Infine Lopez riserva parole al miele per Correa, argentino come lui, e Milinkovic: “Il primo è un patrimonio, un campione che proseguirà la tradizione vincente degli argentini in biancoceleste. Mentre il secondo è un pezzo di inestimabile valore che non darei via nemmeno per 100 milioni. Avrebbe potuto giocare nella mia Lazio, con Veron e Simeone in mezzo”.
