Carnavali, Amministratore Delegato del Sassuolo, spiega: “La A deve preparare i protocolli. Qui invece è tutto in mano a medici e virologi”
Giovanni Carnavali, ad del Sassuolo, al Corriere dello Sport ha parlato dell’attuale situazione del calcio italiano:
“Visto il protocollo, mi pare che non si voglia favorire la ripartenza. Lunedì dovremmo ripartire e invece è tutto in alto mare. Il ritiro non è un problema, ma va rivisto. E avremmo già dovuto avere pronto anche il protocollo per le partite. Se sugli allenamenti è un problema, figuriamoci quello. Io credo che il problema sia questo: è la Serie A che deve preparare i protocolli. Qui invece è tutto in mano a medici e virologi: sarebbe stato importante ascoltare i dirigenti. La quarantena prevista oggi si può tradurre in un modo: il calcio italiano non deve ripartire”.