L’ex arbitro Mauro Bergonzi ha parlato ai microfoni si Calcionews24 per parlare dell’attuale situazione ed esponendo il suo pensiero.
Mauro Bergonzi, ex arbitro di Serie A, ha parlato ai microfoni di Calciomews24, per esporre la sua sull’emergenza Coronavirus ma anche su alcune ipotesi del regolamento come l’uso e il non uso del Var o i 5 cambi.
Sul var: “Nicchi è il presidente dell’AIA ed è l’unico autorizzato a parlare di arbitri. Se non ci sono le condizioni idonee alla salute in sala VAR è giusto che si prenda in considerazione non utilizzarlo. Ma penso che non ci sia problema a mettere a disposizione delle sale idonee. Alla fine credo che ci sarà perché sono in tanti a volerlo. I primi sono gli arbitri, abituati al supporto della tecnologia. Tornare a un calcio senza VAR sarebbe un problema. Anche la FIFA vuole che ci sia. L’IFAB nel nuovo regolamento caldeggia fortemente il suo utilizzo. Non vedo come si possa riprendere senza».
Sulla questione dei cinque cambi: “Le squadre che hanno rose ridotte, che non hanno giocatori di primo livello, auspicano che sia possibile. Al momento però non c’è nessuna indicazione ufficiale in merito. Credo che sia una cosa saggia, dato l’impegno ogni tre giorni. Tutto questo però dipende dalla FIFA, dagli organi competenti, non so se sarà fatto. Ci troviamo di fronte ad una situazione mai verificatasi, bisogna trovare tutte le soluzioni che permettano un campionato regolare».