
Salernitana, il direttore sportivo spiega: “Viviamo di luce propria e non riflessa”
Il ds della Salernitana, Angelo Fabiani, ha fatto chiarezza sul rapporto che c’è con la Lazio di Lotito. Ecco la sua spiegazione a Telecolore:
“Non ci sentiamo figli di un Dio minore, la Salernitana vive di luce propria e non riflessa. Ognuno può pensare il contrario, ma si sbaglia. Sono operazioni di mercato che si potrebbero fare con qualunque club di A. Mettiamoci d’accordo una volta per tutte su determinate situazioni. Dicono che il nostro vivaio non produce calciatori, poi quando li vuole acquistare la Lazio ci sono polemiche e si grida allo scandalo. Pongo io una domanda: è la Lazio che è al servizio della Salernitana o il contrario? Scamacca è un giocatore del Sassuolo, va ad Ascoli e i neroverdi pagano attraverso incentivi e premi di valorizzazione. Sono movimenti che fanno tutti, ci sono dei parametri da seguire alla lettera per evitare brutte sorprese. In serie B spendere 8-9 milioni di cartellini, aggiunti ai 12 milioni di gestione, significa andare fuori bilancio. Tra abbonati, sponsor e diritti televisivi i nostri introiti arrivano ottimisticamente a 6-7 milioni e quindi vai in perdita. Le altre, evidentemente, cedono calciatori o attingono alle finanze personali”.
