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Coronavirus, Milinkovic non potrà rispondere alla chiamata della Nazionale

Coronavirus, Milinkovic non potrà rispondere alla chiamata della Nazionale

L’emergenza Coronavirus non permetterà a Milinkovic di seguire la Serbia in Novergia: il Paese scandinavo impedisce l’arrivo dalle zone contagiate

L’emergenza Coronavirus sta impattando qualunque attività, sia essa lavorativa o sportiva.

La UEFA infatti ha comunicato che tutte le partite valide per le qualificazioni a Euro20 si giocheranno a porte chiuse. Tra queste è prevista anche la sfida tra la Serbia e la Norvegia da disputarsi nel Paese scandinavo il prossimo 26 marzo.

Il Sergente biancoceleste Milinkovic, proprio a causa dell’elevato tasso di contagiati in Italia non avrà modo (insieme ad altri suoi connazionali) di seguire la propria Nazionale nell’importante sfida di fine marzo. La Norvegia infatti ha già disposto la chiusura a chiunque provenga da zone contagiate al fine di preservare la diffusione del virus. A dichiarare questa importante decisione è stato il Ministro alla Salute norvegese ai microfoni di Nettavisen.

Queste le sue parole:

“Vietato l’ingresso a tutti coloro che provengono da aree infette come Italia, Iran, Corea del Sud, Austria e Cina. Non vogliamo diventare anche noi una zona a rischio di infezione. I giocatori della Serbia che provengono da quei Paesi verrano respinti o messi in quarantena”.

I calciatori verranno trattati come persone normali, nessun trattamento speciale è previsto. Per entrare dovranno dimostrare di essere stati fuori da zone infette come l’Italia, almeno per 14 giorni”

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