Derby, Joaquin Correa ha voglia di carnevale.
Il derby dell’opportunità, il primo in cui (potrebbe) partire titolare. Joaquin Correa fiuta l’aria, Lazio-Roma di domani può essere la sua grande occasione.
L’argentino non trova il gol in campionato dal 25 novembre, quando evitò la sconfitta in casa contro il Milan. Ma è pur sempre il secondo capocannoniere stagionale, 5 reti come Parolo. Il Tucu, insomma, vuole spezzare quella che Repubblica definisce una Quaresima anticipata.
Quel numero 11 nel segno del derby
Ha voglia di carnevale, Joaquin: è pur sempre nato a Juan Bautista Alberdi, la cittadina intitolata all’ispiratore della costituzione argentina e grande appassionato delle feste di carnevale, appunto. E poi Correa ha una missione: onorare quel numero 11 stampato sulla maglia. In tanti, tra quelli che l’hanno indossato, sono stati protagonisti nei derby: Vincenzo D’Amico e Ruben Sosa, Beppe Signori e Sinisa Mihajlovic, fino ad arrivare a Miro Klose. Un motivo in più, anzi 11 motivi per disputare una stracittadina da applausi.